top of page

Calarsi a picco nell'immaginario di un altro, non c'è altro modo per accostarsi profondamente a un testo. Portarselo accanto per strada, davanti ai fornelli, sotto la doccia. Assorbirne sogni, incubi, vizi, idiosincrasie, imparare le vie attraverso cui si infiltrano nel linguaggio. Seguire i ritmi, le tonalità luminose, gli impervi saliscendi. Ripercorrere tracce sul sentiero di un'altra lingua. Accettare che non sarà mai esattamente lo stesso

"
"

Ho spesso la mente affollata da storie, scrivo per esplorare e decifrare la mia e altrui realtà, scrivo per comunicare, soprattutto, per esprimere sensazioni altrimenti indicibili.

Con le parole gioco, sogno, rifletto, lavoro, da sempre. Mi diverte ascoltarle, modellarle, incastrarle tra loro, percepirne i suoni. Mi incanta la loro versatilità, il modo in cui cambiano a seconda di come si accompagnano tra loro...

"
"

Translator

Writer

bottom of page